come funzionano i percorsi di gruppo?

Non tutti sanno che le sedute possono essere svolte anche in gruppo.  L'uso terapeutico del gruppo risale ai primi decenni del Novecento. Personalmente, amo molto lavorare con i gruppi, ho una formazione specifica anche nella psicoterapia di gruppo  e ultimamente sto utilizzando anche  lo strumento gruppo per aiutare le persone.  Ma vediamo meglio in che cosa consiste e quali sono i vantaggi.

IN COSA CONSISTONO I PERCORSI DI GRUPPO?

Il gruppo è un insieme di persone raggruppate dallo psicoterapeuta perché accomunate da problematiche simili. Il terapeuta è ovviamente in grado di valutare se una persona è o meno idonea ad intraprendere sedute di gruppo. Attualmente sto creando gruppi di ragazzi dai 18 ai 25 anni accomunati dalla presenza di ansia eccessiva (ad esempio, legata agli esami, alle situazioni sociali, agli imprevisti. ecc.).  Il gruppo è un ambiente piccolo (8 partecipanti al massimo), intimo, in cui la persona può sentirsi al sicuro. Grazie all'utilizzo della rappresentazione grafica, ogni partecipante ha a disposizione un foglio e può decidere se condividere con gli altri quello che emerge oppure no. Queste persone si incontrano a frequenza quindicinale (gli incontri possono essere in presenza o online su Zoom) e le sedute durano circa 1,5 ore.  Nei miei percorsi di gruppo, il numero di incontri è prestabilito all'inizio perchè sono focalizzati su di una problematica specifica. Si utilizza il metodo EMDR per l'elaborazione dei traumi, il disegno oppure lo psicodramma.

VANTAGGI DEI PERCORSI DI GRUPPO;

I percorsi di gruppo offrono diversi vantaggi, Vediamo i principali:

  • CONDIVISIONE: la persona ha la possibilità di condividere i propri problemi con persone con difficoltà simili. Questo amplifica l'efficacia terapeutica delle sedute (attraverso, ad esempio il rispecchiamento);
  • NORMALIZZAZIONE:  la persona esce efficacemente dall'idea di essere l'unica a reagire in un certo modo, ad avere cerri problemi  e di essere quindi strana o pazza perchè vede che anche gli altri reagiscono in modo simile;
  • IDENTIFICAZIONE: anche se la persona decide di non parlare e quindi di non condividere esplicitamente i propri vissuti, ascolta le altre persone e si identifica con  loro. Questo ha un effetto terapeutico molto efficace;
  • APPARTENENZA: lo spazio intimo ed accogliente del gruppo (favorito dalla presenza del terapeuta) evita il senso di solitudine e offre, al contrario, un'esperienza di appartenenza.
  • ECONOMICITA': i percorsi di gruppo sono più brevi e le sedute sono meno costose di quelle individuali. Dal punto di vista del terapeuta, può aiutare più persone in tempi più brevi.



Autore: BERNASCONI ALESSANDRA 8 marzo 2025
LA RISCHIOSA VALANGA DEGLI IMPREVISTI
Autore: BERNASCONI ALESSANDRA 1 marzo 2025
 Pensi di non essere adatto o adatta a una relazione perché non ti senti sufficientemente "risolto"?
Autore: BERNASCONI ALESSANDRA 8 febbraio 2025
Spesso ti senti delusa/o dagli altri? Potresti essere troppo severa/o con te stesso
Autore: BERNASCONI ALESSANDRA 2 febbraio 2025
L'eccessivo desiderio di dormire toglie il sonno. Per addormentarsi, bisogna smettere di desiderare e di preoccuparsi, rilassando la mente e il corpo. Tutte le attività che attivano la mente e il corpo ostacolano il sonno.
Autore: BERNASCONI ALESSANDRA 30 novembre 2024
la freddezza della persona evitante e'solo apparente
Autore: BERNASCONI ALESSANDRA 16 novembre 2024
la tendenza a rimuginare sulle interazioni
Autore: BERNASCONI ALESSANDRA 1 maggio 2024
Piangere è un segno di debolezza?
Autore: BERNASCONI ALESSANDRA 1 maggio 2024
solo tu mi fai stare bene!
Autore: BERNASCONI ALESSANDRA 6 febbraio 2023
I voti scolastici misurano l'intelligenza?
Autore: BERNASCONI ALESSANDRA 30 gennaio 2023
Stili di attaccamento.  Perchè è importante conoscere i propri?
Altri post
Share by: